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Quiz sulle truffe

Siete troppo furbi per farvi abbindolare su Internet? Partecipate al nostro quiz e scoprite quanto siete informati sulle truffe più diffuse e i rischi che esse comportano.
Iniziamo!

1. Questa e-mail è stata inviata dalle autorità doganali. Vero o falso?

Risposta corretta.

L’«articolo di legge» citato nell’e-mail è inventato e serve solo a dare apparente serietà all’e-mail. I servizi di consegna e le autorità doganali non riscuotono spese di spedizione e tasse tramite paysafecard. Non inviate mai codici prepagati via SMS o e-mail.

Risposta errata.

L’«articolo di legge» citato nell’e-mail è inventato e serve solo a dare apparente serietà all’e-mail. I servizi di consegna e le autorità doganali non riscuotono spese di spedizione e tasse tramite paysafecard. Non inviate mai codici prepagati via SMS o e-mail.

2. Come è possibile scoprire se questa e-mail è vera o un tentativo di truffa?

Risposta corretta.

Controllate se state aspettando un pacco e, in caso affermativo, qual è il numero di spedizione (da verificare sul portale ufficiale). Non rispondete a e-mail di questo tipo. I veri servizi di consegna pacchi o le autorità doganali non ricorrono a queste modalità per riscuotere spese di spedizione e tasse.

Risposta errata.

Controllate se state aspettando un pacco e, in caso affermativo, qual è il numero di spedizione (da verificare sul portale ufficiale). Non rispondete a e-mail di questo tipo. I veri servizi di consegna pacchi o le autorità doganali non ricorrono a queste modalità per riscuotere spese di spedizione e tasse.

3. Clicchereste sul link contenuto in questa e-mail e comunichereste eventualmente i dati relativi al vostro conto?

Risposta corretta.

Se avete pagato una fattura due volte o un importo troppo elevato, per effettuare il rimborso all’operatore di telecomunicazioni non serve il numero di conto o della carta di credito, né una password inviata per e-mail. Non cliccate mai sui link e non divulgate dati personali.

Risposta errata.

Se avete pagato una fattura due volte o un importo troppo elevato, per effettuare il rimborso all’operatore di telecomunicazioni non serve il numero di conto o della carta di credito, né una password inviata per e-mail. Non cliccate mai sui link e non divulgate dati personali.

4. Cosa fa pensare che questa e-mail sia una truffa?

Risposta corretta.

Si tratta di un’e-mail truffa inviata in massa, poiché non figura né il nome del cliente, né il numero cliente o il numero di telefono. L’ora di invio di un’e-mail, invece, non permette di capire se si tratta di una truffa o se è stata inviata da un’impresa seria.

Risposta errata.

Si tratta di un’e-mail truffa inviata in massa, poiché non figura né il nome del cliente, né il numero cliente o il numero di telefono. L’ora di invio di un’e-mail, invece, non permette di capire se si tratta di una truffa o se è stata inviata da un’impresa seria.

5. Dovete cedere al ricatto?

Risposta corretta.

I truffatori inviano le e-mail a caso, non è altro che un bluff. Non rispondete mai a e-mail di questo genere e cancellatele direttamente senza pagare il riscatto.

Risposta errata.

I truffatori inviano le e-mail a caso, non è altro che un bluff. Non rispondete mai a e-mail di questo genere e cancellatele direttamente senza pagare il riscatto.

6. Perché si può presumere che e-mail di questo tipo siano una truffa?

Risposta corretta.

Coprire la videocamera è una buona soluzione in ogni caso. Tuttavia, nessuno può avere la garanzia di navigare solo su siti «sicuri». In linea di principio, non credete alle e-mail di minacce, perché sono dei bluff.

Risposta errata.

Coprire la videocamera è una buona soluzione in ogni caso. Tuttavia, nessuno può avere la garanzia di navigare solo su siti «sicuri». In linea di principio, non credete alle e-mail di minacce, perché sono dei bluff.

7. Molte persone guadagnano grandi somme con le criptovalute. Dove sta l’inghippo in questa offerta?

Risposta corretta.

Le promozioni come questa non provengono da gestori di criptovalute reali, ma da società che il giorno dopo non esistono già più. I concorsi e le promesse di guadagni sono scorrette e irrealistiche.

Risposta errata.

Le promozioni come questa non provengono da gestori di criptovalute reali, ma da società che il giorno dopo non esistono già più. I concorsi e le promesse di guadagni sono scorrette e irrealistiche.

8. Quale grosso rischio si cela dietro offerte del genere?

Risposta corretta.

Con gestori di criptovalute che pubblicizzano gli investimenti in questo modo non solo non si guadagna nulla, ma si perde anche il denaro investito. Non divulgate mai informazioni personali.

Risposta errata.

Con gestori di criptovalute che pubblicizzano gli investimenti in questo modo non solo non si guadagna nulla, ma si perde anche il denaro investito. Non divulgate mai informazioni personali.

9. Da cosa si capisce che questa e-mail potrebbe essere una truffa?

Risposta corretta.

Anche le e-mail di mittenti conosciuti possono essere pericolose. È possibile che i cibercriminali siano riusciti ad accedere alla casella di posta elettronica di un vostro collega e abbiano ripreso un vecchio scambio di messaggi senza seguire un filo logico.

Risposta errata.

Anche le e-mail di mittenti conosciuti possono essere pericolose. È possibile che i cibercriminali siano riusciti ad accedere alla casella di posta elettronica di un vostro collega e abbiano ripreso un vecchio scambio di messaggi senza seguire un filo logico.

10. Che pericolo si cela dietro queste e-mail?

Risposta corretta.

Il problema di queste e-mail è che vengono sfruttatte per cercare di installare software dannosi sul computer della vittima per mezzo di link o documenti pdf allegati.

Risposta errata.

Il problema di queste e-mail è che vengono sfruttatte per cercare di installare software dannosi sul computer della vittima per mezzo di link o documenti pdf allegati.

Congratulazioni, date del filo da torcere ai cibercriminali!

Riconoscete già molto bene i pericoli della criminalità su Internet. Rimanete sempre informati sulle possibili truffe.

Fate anche il test sul phishing «eBanking sì, ma in modo sicuro!», preparato dalla Scuola universitaria professionale di Lucerna (HSLU).».

Siete sulla buona strada per la cibersicurezza

Riconoscete già molti pericoli e non vi lasciate ingannare facilmente. Tuttavia, dovreste rimanere sempre informarti sulla criminalità in Internet, ad esempio consultando questa pagina o facendo il test sul phishing «eBanking sì, ma in modo sicuro!».

Fate anche il test sul phishing «eBanking sì, ma in modo sicuro!», preparato dalla Scuola universitaria professionale di Lucerna (HSLU).».

Siate prudenti su Internet!

Potreste informarvi di più sui pericoli della cibercriminalità. Su questa pagina trovate le descrizioni delle truffe più diffuse e consigli che vi aiuteranno a essere ben informati e meglio protetti dalla criminalità su Internet.

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Criminalità in Internet:
siate prudenti!

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