Un attacco informatico o un’interruzione dei sistemi può avere conseguenze rilevanti. Nel migliore dei casi comporta soltanto perdite finanziarie, nel peggiore minaccia la sopravvivenza dell’azienda.
Con un piano di emergenza informatica per le PMI, è tuttavia possibile prepararsi efficacemente agli attacchi informatici e ai guasti tecnici, limitandone l’impatto.
Cosa deve contenere un piano di emergenza informatica?
Un piano di emergenza informatica deve contenere almeno i seguenti documenti:
- Tutti i contatti interni importanti (direzione, personale IT)
- Tutti i contatti esterni importanti (fornitori IT, assicurazione)
- Documentazione aggiornata dei sistemi informatici, delle reti e delle applicazioni
- Piano di comunicazione per informare clienti, fornitori e partner
- Checklist delle attività e delle responsabilità per diversi scenari di emergenza
- Elenco degli altri documenti essenziali, come i piani di ripristino
Il piano di emergenza informatica deve essere conservato in un luogo sicuro e anche in formato cartaceo. Deve essere aggiornato regolarmente e adattato, se necessario, alle nuove minacce, alle prescrizioni legali o agli sviluppi tecnologici. È inoltre consigliabile testare ed esercitare regolarmente il piano, ad esempio attraverso simulazioni di scenari di emergenza.