Le truffe ideate dai cybercriminali sono ingegnose. Per esempio, quando il proprio dispositivo è stato infettato da un malware.
Di cosa si tratta?
Ricevete un’e-mail in cui vi si esorta ad aprire un allegato o a installare un programma. Può trattarsi di una presunta fattura, di una presunta ordinazione o di un presunto messaggio vocale. In molti casi si esorta ad aprire un documento Office. In questo modo i criminali informatici cercano di installare software dannosi sul vostro computer. Nell’allegato si cela infatti un malware che lo infetta. Si tratta solitamente di un un trojan bancario, con cui i truffatori intendono impossessarsi dei dati dei vostri conti di e-banking.
Il nostro consiglio
Spesso i malware vengono diffusi tramite documenti Office. Nella maggior parte dei casi ciò avviene mediante la funzione macro. Quindi non autorizzate mai l’attivazione della funzione macro. Possono essere pericolose anche le e-mail di mittenti conosciuti. Siate prudenti quando all’improvviso si riprende un vecchio scambio di messaggi senza seguire un filo logico. Può darsi che i cybercriminali siano riusciti ad accedere alla casella di posta elettronica di un vostro collega.
