I trojan sono malware insidiosi. Ma come funzionano esattamente e che conseguenze può avere un’infezione da trojan?
A differenza dei virus, un trojan non ha bisogno di un programma ospite, bensì è lui stesso un file eseguibile. Anche in questo caso è però necessaria l’azione dell’utente. Un trojan si camuffa da software originale o affidabile per indurre l’utente a eseguire un malware sul proprio dispositivo. Se l’utente apre o installa questo file, il trojan si attiva e poi installa altri malware che, per esempio, rubano password o consentono all’hacker di controllare a distanza il dispositivo infetto all’insaputa del suo proprietario.
Quali conseguenze hanno i trojan per le vittime?
I trojan consentono agli hacker di rubare dati confidenziali o di controllare a distanza un dispositivo. Per riuscirci, gli hacker ricorrono spesso al “social engineering” o ingegneria sociale: tentano (p. es. attraverso e-mail abilmente formulate o chiamate telefoniche) di manipolare la persona presa di mira per indurla ad aprire o installare il file dannoso.